25/04/2024

I gioielli della corona

I gioielli della corona

Nella tradizione anglosassone la più importante collezione è costituita dai così chiamati “gioielli della corona“, un archivio costituito da vari doni e/o oggetti di alta gioielleria indossati dal sovrano (in base all’epoca sovrana) durante le cerimonie dell’incoronazione, durante le cerimonie di stato o durante gli eventi ne prevedono l’utilizzo.
Il termine, in maniera collettiva, raggruppa svariate tipologie di oggetti e gioielli, quali corone, scettri, spade, anelli, globi, paramenti sacri e svariati oggetti cerimoniali.

Moltissimi di questi oggetti risalgono addirittura a prima della rinforma protestante e come tali hanno un’altissima connotazione religiosa impostata sulla simbologia cattolica, a tal proposito viene in nostro supporto una delle storiche gioiellerie di Palermo che con passione e conoscenza ci spiega come ad esempio le vesti tipiche del monarca all’attacco dell’incoronazione comprendono una dalmatica di colore bianco simile per stile e colore a quella indossata dal diacono durante le cerimonie cattoliche.

La gioielleria Cipolla dal 1950 ci parla come i primi gioielli della corona inglese siano databili allo storico periodo anglosassone anche se probabilmente molti di questi andarono perduti nel 1216 da Giovanni Senzaterra.

Secondo le cronache Enrico III d’Inghilterra, incoronato a Gloucester, lo stesso anno, fu cinto in capo con un semplice cerchio d’oro, da quel momento in poi si inizia a contare i nuovi gioielli che furono assemblati in torno al 1285 unendo i tesori dell’ultimo principe di Galles.

Dal 1303 i gioielli furono custoditi all’interno della torre di Londra che da allora divenne la sede adibita alla custodia dei gioielli reali.
La collezione dei gioielli della corona comprende diversi copricapi chiamati “corone” alcune delle quali vengono utilizzate da tutti i sovrani mentre alcuni sono unicamente utilizzate dal singolo sovrano regnante o dai consorti, tra le più importanti rende la nota la gioielleria a Palermo Cipolla dal 1950 vi sono:

  • La corona di Sant’Eduardo – realizzata nel 1661;
  • La corona imperiale di Stato – realizzata nel 1937 da Giorgio VI del Regno Unito;
  • La corona imperiale d’India – realizzata in onore di Re Giorgio V durante un suo viaggio a Delhi.

Invece si ricordano tre importanti scettri o globi.

  • Lo scettro di Sant’Eduardo con diamante cullinan di oltre 530 carati;
  • Lo scettro con la colomba;
  • Il globo del sovrano;
  • Il piccolo globo realizzato per Maria II d’Inghilterra.

Cinque invece sono le spade di Stato ma le più importanti sono due:

  • La spada ingioiellata d’offerta creata durante l’epoca Giorgio IV del Regno Unito;
  • La spada di Stato presentata del Lord Gran Ciambellano.

Le altre tre spade sono:

  • La spada della giustizia spiriturale;
  • La spada della giustizia temporale;
  • La spada della clemenza.

Gli altri oggetti presenti nella collezione non sono meno importanti rispetto a quelli già citati, infatti tra quesii si ricorda l’anello di Guglielmo IV del Regno Unito.
La gioielleria a Palermo Cipolla gioielli dal 1950, storica bottega artigiana ci racconta che i gioielli della corona venivano tenuti tradizionalmente nella torre di Londra dal 1393, successivamente gli stessi vennero rinchiusi e concentrati tutti all’interno di una singola parte della stessa, la cosiddetta ​Jawel House, dove delle guardie armate sono ancora disposte in loro difesa.