20/04/2024

Le migliori trattorie dove mangiare a Roma

Le migliori trattorie dove mangiare a Roma

Andare a Roma significa fare un tuffo in un universo stratosferico, un mondo eccezionale che parla di passato e presente ma anche e soprattutto di tradizione, usi e costumi che sono eterni. Ed è proprio a tavola che la tipicità della Città Eterna esprime il meglio di sé stessa con piatti storici, conosciuti, celebrati ed invidiati in tutto il mondo. 

La cucina tradizionale a Roma resiste e si conferma un carattere identitario forte, quello che si trova ancora oggi nelle trattorie storiche che portano in tavola la veracità di una cucina semplice ma deliziosa, inventata da chi, come i nostri nonni, avevano a disposizione ingredienti poveri che legati tra loro restituiscono un gusto unico e inconfondibile come quello della pasta alla carbonara, la gricia, la matriciana e la cacio e pepe. 

E allora vediamo quali sono le migliori trattorie dove mangiare a Roma, quelle doc, dove si mangia bene e si spende poco, che assolutamente non sono rivisitate ma conservano gelosamente la loro tipicità e tradizione. Sono loro che difendono a spada tratta da tutti i tentativi di innovazione e rivisitazione i segreti di quei piatti che già di per sé sono eterni. 

Le migliori trattorie dove mangiare a Roma, gli indirizzi del centro storico

Di trattorie piccole e anche un po’ nascoste ce ne sono tantissime a Roma, sparse in tutta la città. Noi ne segnaliamo solo alcune tra le più rinomate e tradizionali dove poter andare a mangiare ad occhi chiusi, alcune nel centro storico, altre un po’ fuori. È in questi locali che non si spende tanto, ma il giusto dei veri sapori romani è assicurato. 

Partiamo dalla Trattoria da Danilo che si trova nei pressi della stazione Termini. Piccola ma accogliente, è davvero una certezza per chi voglia mangiare la cucina romana doc. Rinomata soprattutto per i suoi primi, veraci e abbondanti, in particolar modo la cacio e pepe, che in questa trattoria viene mantecata direttamente nella forma del formaggio. 

Altro locale da segnare per una gustosa sosta nel centro storico, e precisamente a Campo de’ Fiori, è l’Osteria Da Fortunata. Un’esperienza da vivere assolutamente non solo dal punto di vista gastronomico. Sì perché qui si fa tutto come una volta, tanto che sembra di fare un salto indietro nel tempo. La pasta fatta in casa dalle donne della trattaria è un must ed è possibile vedere dal balcone proprio mentre sono all’opera per poi assaggiare i sapori autentici di un tempo. Vietato lasciare qualsiasi cosa nel piatto. 

Le migliori trattoria romane oltre il centro storico  

Oltre il centro storico ci sono tantissimi altri posti suggestivi da visitare a Roma e quale buon motivo se non quello di accoppiarlo ad una gustosa sosta gastronomica. Nel cuore di monte dei Cocci, nel quartiere Testaccio, si trova Checchino dal 1887, uno degli storici locali della tradizione. Una trattoria molto ampia, in stile d’epoca, con una proposta variegatissima di pietanze che accontenta anche chi è vegetariano senza eliminare il menù tradizionale. 

Per chi vuole rimanere nelle zone del Lungotevere può fermarsi a Lo Scopettaro, tra le trattorie più antiche di tutta Roma, dove assaggiare i grandi classici fatti in grande stile e secondo la tradizione. Le porzioni sono molto abbondanti e l’accoglienza è quella calda, tipica del popolo romano. Cosa chiedere di più?Altro posto incantevole e altro giro a tavola senza delusioni. Ci fermiamo in zona Piramideall’Osteria Fratelli Mori dove l’accoglienza della famiglia è il contorno perfetto a tutti i piatti della tradizione romana cucinati alla vecchia maniera e tutti irrinunciabilmente squisiti. Da saggiare i dolci di mamma Giuliana, soprattutto “La ricotta di Ambrogio”.