Vasca o doccia? Sebbene la popolazione riconosca gli effetti benefici di un bel bagno caldo accompagnato da aromi e candele, i dati parlano chiaro: l’80% della comunità nazionale preferisce la seconda opzione, ben più economica della prima in termini di tempo, igiene e costi.

Nonostante il primato in ambito domestico, la doccia non è esente da disfunzioni o problemi spesso inattesi e imprevisti. Piccoli incidenti, ma grandi danni alla qualità della vita degli inquilini e alla fluidità della loro routine giornaliera.

Tra i problemi più comuni rientra il danneggiamento del piatto doccia. Affinché il tuo appuntamento abituale in bagno non si trasformi in una doccia fredda, in questo breve scritto troverai una breve guida su come ripararlo con precisione e in breve tempo.

Piatto doccia: che cos’è e a cosa serve

Sul piano linguistico, lo ricorda già il termine: il piatto doccia è un elemento indispensabile per trasformare lo spazio doccia in un ambiente igienico, sicuro e piacevole.

Come accennato sopra, la doccia è considerata un’alternativa più pratica e pulita rispetto alla tradizionale vasca da bagno. Ideale per bagni piccoli e di grandi dimensioni, il box doccia è un oggi un elemento indispensabile per qualsiasi abitazione.

Dalle linee più classiche a quelle moderne, la doccia garantisce difatti massima versatilità  nell’arredamento: assicura massima pulizia in breve tempo e può essere posizionata ovunque, persino negli angoli più acuti della casa, senza creare disequilibri a livello funzionale e nel design.

L’installazione di una doccia, però, richiede particolare attenzione alla posa del piatto doccia, struttura di base da cui dipenderà l’intero funzionamento dell’apparecchio. Il compito è delicato in ogni singola fase: il montaggio del piatto doccia non è affatto semplice.

Oltre alla corretta inclinazione, calcolata con rigore e precisione, il piatto doccia deve garantire stabilità ed equilibrio nel medio-lungo termine; pertanto, per l’installazione e la scelta del  materiale è consigliato rivolgersi a uno specialista come unidraulico professionista; in modo da trovare la soluzione più adeguata alla propria situazione.  

Caratteristiche dei principali materiali dei piatti doccia

Un piatto doccia può essere composto da diversi materiali. La maggior parte dei piatti doccia sono realizzati in ceramica bianca o colorata, oggi disponibile anche con spessori più sottili. Nonostante sia considerato discreto a livello estetico, il materiale si classifica tra i migliori in termini di resistenza al passaggio dell’acqua calda e fredda e, in generale, all’usura del tempo.

La lista dei materiali dei piatti doccia è eterogenea e include altre efficaci tipologie; ognuna con le proprie caratteristiche, vantaggi e svantaggi, e fascia di prezzo.

Nelle abitazioni non mancano piatti doccia in materiale acrilico: si tratta di un prodotto leggero molto accessibile sul mercato ed è particolarmente indicato per soluzioni a filo pavimento grazie alla riduzione dello spessore rispetto alla media standard. Un grande difetto di questo materiale è l’alta percentuale di usura attraverso ingiallimento o macchie a causa dell’esposizione prolungata a fonti di calore o depositi di sapone, shampoo e balsamo.

Segue l’acciaio, con un costo leggermente superiore alla variante in ceramica. Anch’esso con spessore ridotto e, dunque, di facile installazione a filo pavimento, l’acciaio si presta a essere colorato con estrema facilità. Un grande svantaggio è l’alta percentuale di rischio di ruggine per usura e, specialmente nei casi più estremi, la presenza di buchi, opacità e crepe a causa dell’utilizzo di prodotti o detersivi troppo corrosivi.

Infine, il materiale più richiesto: la resina. In virtù delle sue qualità, spessore sottile e rifiniture a effetto pietra, la resina assicura un’altrettanta facilità in termini di ripristino del suo colore originario in caso di usura o danneggiamento come scheggiature o lesioni di altro tipo.

 Come riparare un piatto doccia lesionato o crepato:
cause e rimedi a seconda del materiale

Come evidenziato sopra, un piatto doccia scheggiato o lesionatopuò garantire più o meno facilità nella riparazione del suo status originario a seconda del materiale di cui è composto.

Per riparare un piatto doccia crepato è possibile seguire rimedi fai da te, sebbene sia sempre consigliato rivolgersi a esperti professionisti, come idraulici o tecnici del settore, per evitare ulteriori danneggiamenti.

Anche il piatto doccia più resistente può presentare difetti o altre forme di danneggiamento; e non sempre il calcare o l’usura sonole cause principali. In linea generale, danni al piatto doccia possono essere causati da:

• utilizzo di detersivi corrosivi
• caduta di oggetti pesanti
• errori nell’installazione del piatto doccia

A seguire alcuni suggerimenti su come riparare un piatto doccia in ceramica o acrilico:

• pulire la superficie del piatto doccia prima di passare al ripristino dell’omogeneità di tonalità e superficie
• mescolare mastice e indurente seguendo le istruzioni del foglio illustrativo all’interno del kit di riparazione
• posare il composto con una spatolina e lasciarlo asciugare per un tempo di circa mezz’ora
• forare un foglio di carta con buchi della stessa misura della parte di superficie lesionata
• versare la vernice sulla parte danneggiata e lasciar asciugare

A seguire alcuni consigli su come riparare un patto doccia in resina:

• carteggia il piatto doccia con la carta vetro bloccando lo scarico dell’acqua
• ripulisci la polvere sulla superficie con un’aspirapolvere
• versa la vetroresina con l’aiuto di un pennello o una spatolina
• versa infine la vernice e lascia asciugare