Esumazione: un’indagine nel passato

L’esumazione, pratica complessa e spesso avvolta da un’aura di mistero, rappresenta un momento cruciale nell’ambito della medicina legale e della giustizia e prevede il recupero dei resti di un defunto sepolti sottoterra.

A volte non è semplice capire che cosa si vuole intendere con questo termine ma basta pensare che si tratta di una pratica simile all’estumulazione, che riguarda il prelevare i resti di un corpo contenuto in una tomba di famiglia.

Dunque, l’unica differenza risiede nel luogo in cui la salma de defunto riposa.

In questo articolo, esploreremo il significato di esumazione, quando viene eseguita, e chi si assume la responsabilità finanziaria di tale procedura.

Cos’è l’esumazione?

L’esumazione è il processo di riesumare un corpo sepolto per scopi diagnostici, investigativi o legali. Può essere richiesta per varie ragioni, tra cui sospetti di omicidio, esigenze scientifiche o per verificare la corretta identità di una salma. Questo procedimento delicato coinvolge l’estrazione del corpo dalla sua sepoltura originaria per consentire esami più approfonditi.

Quando si esegue l’esumazione?

La decisione di esumare un corpo non è mai presa alla leggera e dipende da diversi fattori. In genere, le esumazioni avvengono dopo il decorso di un periodo di sepoltura, che può variare a seconda delle leggi locali e delle circostanze specifiche. In molti casi, l’esumazione viene autorizzata dopo un determinato numero di anni per permettere una decomposizione naturale e agevolare eventuali indagini.

Questo avviene anche per poter creare spazio e, dunque, ospitare future salme. Nonostante possa sembrare una pratica molto difficile da accettare per i parenti, deve comunque essere affrontata perché non può essere evitata.

In relazione a ciò, i familiari del defunto si ritrovano, a distanza di alcuni anni (solitamente 10 anni), a dover di nuovo affrontare documenti o questioni burocratiche non facili da risolvere.

Una destinazione diversa per i resti

È importante sottolineare che, una volta avvenuta l’esumazione, la famiglia del defunto deve scegliere dove trasferire i suoi resti. Non a caso, questa scelta viene meno se non vi siano famigliari a cui fare riferimento.

Tra le possibili destinazioni diverse, ne elenchiamo alcune:

• Tombino ossario: ciò prevede un costo e la stipulazione di un contratto di un contratto di concessione cimiteriale;
• Loculo: se già se ne possiede uno, è possibile riporre i resti all’interno di quest’ultimo, o pagare una tariffa per averne uno nuovo.
• Trasferimento in un altro cimitero: con l’autorizzazione dell’Ufficio di Stato Civile, è possibile portare la salma presso il cimitero di un altro comune.

L’esumazione straordinaria: quando è necessaria?

In alcuni casi, l’esumazione può essere classificata come “straordinaria”, indicando una situazione eccezionale che richiede l’intervento immediato delle autorità.

Ciò può verificarsi quando emergono nuove prove o quando c’è la necessità di chiarire circostanze ambigue legate a un decesso.

Chi paga per l’esumazione?

Una delle domande più comuni legate all’esumazione riguarda il suo costo e chi si fa carico di tale responsabilità finanziaria. In molti casi, la spesa è sostenuta da chi richiede l’esumazione:

• Se l’intervento è richiesto per finalità legali o investigative, le spese possono ricadere sulle autorità competenti o, in alcuni casi, sulle risorse dello Stato.
• Se l’esumazione è richiesta a fini privati o familiari, la responsabilità finanziaria generalmente grava sui richiedenti.

Generalmente, i costi variano a seconda del comune di residenza e possono partire da qualche centinaio fino a raggiungere anche il migliaio. Questa differenza dipende dalla scelta del luogo dove si vuole trasferire la salma o se si vuole procedere con la cremazione.

Conclusioni

L’esumazione, con il suo intricato mix di aspetti scientifici, legali e umani, rappresenta una pratica che va affrontata con la massima attenzione e rispetto. La sua esecuzione richiede un’attenta considerazione delle attività burocratiche coinvolte e delle leggi vigenti, oltre a un’attenta considerazione dei costi e delle implicazioni coinvolte.

Per questo motivo, Onoranze funebri Bocchetti è un’agenzia funebre che si mette a disposizione delle famiglie per agevolarle in questi percorsi e sostenerle come possibile, mantenendo sempre una certa professionalità e discrezione.