03/05/2024

Invecchiare bene: sostenere il corpo in terza età

Invecchiare bene: sostenere il corpo in terza età

L’importanza di una dieta bilanciata

Rallentare l’invecchiamento è possibile in qualsiasi età. Alcuni fattori genetici, o legati ad alcune malattie, possono determinare delle fasi d’invecchiamento precoci. Invecchiare bene e sostenere il corpo nella terza età è semplice. Molto dipende dai comportamenti e dallo stile di vita, ma basta seguire poche semplici regole per tenere lontano il trascorrere del tempo.

Solitamente la terza età è quel periodo che va dai 65 ai 74 anni. Con il passare degli anni diminuisce il consumo dei cibi e si ha un rallentamento del metabolismo. Ridurre le calorie giornaliere è una potente arma contro l’invecchiamento. Durante questa fase della vita è necessario non appesantire il corpo ma sostenerlo, al fine di svolgere tutte le attività quotidiane. Una delle necessità della terza età è assumere cibo di ottima qualità, attraverso una dieta personalizzata che tenga conto delle reali esigenze. Quindi è utile assumere giornalmente cibi antiossidanti come pomodori, broccoli, mirtilli ecc.

L’assunzione di proteine è molto importante. Tendenzialmente con il passare degli anni si tende a ridurre l’apporto proteico. Per mantenere una massa muscolare efficiente è necessario invertire questa tendenza. Assumere carne bianca magra, o meglio ancora quella del pesce, non solo aiuta a rendere tonici i muscoli, ma stimola la produzione di collagene, utile per mantenere e conservare una pelle elastica. Il consumo di carni oltre alle proteine apporta microelementi importanti tra cui il ferro e lo zinco, utili per sostenere il corpo nella terza età.

L’importanza del sonno e dell’idratazione

La cura dell’alimentazione durante la fase della terza età è una delle componenti fondamentali per continuare a vivere in perfetta forma. La dieta non è solo alla base del benessere fisico ma anche di quello psicologico. Mangiare bene e con equilibrio vuol dire prevenire complicazioni o l’insorgere di malattie come diabete e colesterolo, evitando nello stesso tempo malattie e influenze stagionali. Di fondamentale importanza è l’idratazione del corpo. Bere molto e seguire una dieta equilibrata favorisce il buon umore, la voglia di fare attività fisica e rallenta l’invecchiamento della mente.

Il riposare e dormire a sufficienza è un ottimo antidoto antiage. I poteri benefici del sonno sono conosciuti fin dall’antichità. Dormire bene, su materassi di qualità, durante tutte le ore notturne, può rallentare l’invecchiamento e proteggere da molte malattie. Naturalmente è sconsigliato fumare o assumere bevande alcoliche, specialmente quelle ad alta gradazione.

Socializzare con gli sport e i balli di gruppo

Se l’alimentazione e il riposo sono alla base dell’invecchiare bene, nuoto, ginnastica, bocce e balli di gruppo sono alcuni degli sport che possono essere seguiti durante il periodo della terza età. Così come per i più giovani, queste attività devono essere supportate da un parere medico, svolte in maniera adeguata nei limiti della persona e con personale qualificato.

Nuotare o fare attività fisica in palestra con la compagnia della canasta del venerdì sera potrebbe essere qualcosa di divertente. Oltre alla socializzazione, queste attività non solo permettono di sostenere il corpo nella terza in maniera adeguata, ma rendono utili le persone a livello sociale. Quante volte capita ai nonni di aiutare i propri figli nella cura dei nipoti. Fare attività fisica insieme a loro potrebbe essere una maniera diversa per passare del tempo insieme. Oggigiorno molte piscine e palestre propongono corsi dedicati e allenamenti personalizzati in base alle capacità fisiche o alle richieste specifiche dei clienti.

Fortifica il cuore e il sistema immunitario. Aiuta a eliminare lo stress e qualcuno dice che allunga la vita. Sono le passeggiate in mezzo ai boschi o alle pinete. Questo tipo di attività non solo aiuta a sostenere il corpo nella terza età ma ossigena i polmoni, migliora il sistema cardiocircolatorio, porta buonumore, allevia gli stati depressivi e le sensazioni di dolore. Passeggiare per 30 minuti al giorno non è solo benessere. La camminata favorisce l’interazione tra le persone ed evita la sedentarietà. Per la terza età sono consigliati anche yoga e pilates, attività che fatte nella misura giusta aiutano a mantenere in perfetta forma muscoli e ossa.

Socializzare e creare nuovi legami è molto importante durante la terza età. Anche se non è considerato uno sport, i balli di gruppo potrebbero essere il momento ideale per alcune ore di svago. Divertenti, a volte goliardici, questo tipo di attività richiede in molti casi la conoscenza di alcuni passi da seguire assieme al proprio partner. Ricordare come muoversi, concentrarsi per sfidare altre coppie in una specie di competizione, sono azioni che mantengono in forma mente e corpo. L’unione tra musica e movimento potrebbe essere un mix perfetto da praticare durante il periodo della terza età.

Se anche non si hanno le forze per fare attività particolari, in molti casi è comunque possibile uscire all’aria aperta per qualche passeggiata salutare all’aria aperta, anche magari aiutandosi con gli ausili che esistono oggi sul mercato come ad esempio gli scooter elettrici per anziani (si vedano ad esempio qui alcuni modelli di scooter per anziani oggi esistenti sul mercato)

La lettura allena la mente mentre un viaggio apre nuovi orizzonti

Invecchiare bene significa mantenere in perfetto allenamento il cervello. Questo organo è come un muscolo. Deve essere allenato in maniera continuativa per mantenersi in forma. Sostenere il corpo nella terza età vuol dire trovare i giusti stimoli per rinforzare la memoria e i processi cognitivi.

Leggere un libro o un rivista, aiuta il cervello delle persone a mantenere la proprietà di linguaggio, a esprimersi con più vocaboli in maniera chiara. Scrivere, fare le parole crociate, o concentrarsi sugli esercizi di un sudoku, sono alleati importanti contro l’invecchiamento.

Così come la lettura di un romanzo apre la mente a una nuova esperienza, durante la terza età è bellissimo viaggiare. Conoscere nuove culture e persone di paesi lontani apporta molti benefici. Partecipare a viaggi organizzati in montagna, in crociera, visitare musei, gallerie d’arte e associazioni culturali, amplia le conoscenze della persona e sono degli ottimi rimedi naturali contro la solitudine. Viaggiare con persone della stessa età oltre che divertente, apre le porte a nuove conoscenze e aiuta lo scambio d’idee.

Di vitale importanza negli ultimi anni sono diventati i centri di aggregazione per le persone della terza età. Sono sparsi in tutte le città e provincie. Queste associazioni promuovono gite, giornate a tema, cene e pranzi, tornei di sport e di carte. Aiutano le persone con patologie dovute alla difficoltà di movimento a integrare tra di loro per stare in compagnia e socializzare.

Per un approfondimento sul tema segnaliamo questa risorsa del sito salute.gov.it https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2828_allegato.pdf

Nota: questo articolo non è scritto da professionisti in campo medico ed è stato scritto unicamente a scopo indicativo: per un’informazione corretta e specifica e prima di intraprendere qualsiasi attività consultare sempre il proprio medico.

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