Italiani ed email, 5 curiosità su un rapporto controverso

Gli italiani e le email sono un binomio che ha sempre suscitato reazioni contrastanti. Alcuni amano questo mezzo di comunicazione altamente tecnologico e altri che lo vedono più come una fastidiosa seccatura.

Da un lato, l’email è uno strumento di comunicazione fondamentale per lo sviluppo delle imprese italiane. Dall’altro, la preferenza per i contatti diretti e personali rappresenta una delle caratteristiche più distintive della cultura italiana. Per conoscere meglio questo rapporto controverso, ecco 5 curiosità sugli italiani e le email.

1. Tra i più grandi utilizzatori di email in Europa 

Gli Italiani sono tra i più grandi utilizzatori di email in Europa (dove se mandano 3,6 miliardi al giorno, numeri di tutto rispetto), e questo è un fatto confermato anche dai sondaggi più recenti (lo confermava a dicembre un articolo di Affari Italiani). Il numero di messaggi inviati in Italia è di circa 10 milioni al mese, ai quali si aggiungono gli oltre 2 milioni di email inviate tramite autorisponditori automatici.

Le statistiche mostrano come gli utenti italiani siano più propensi a leggere le email rispetto ad altri paesi, dove il tasso di apertura è inferiore. Questo riscontro dimostra che gli italiani sono consapevoli dell’importanza di usare email come strumento di marketing.

In Italia, le email ricevono una maggiore attenzione nelle prime 4 ore dall’invio. Questi dati dimostrano come sia fondamentale per le aziende veicolare messaggi di valore e personalizzati, in grado di coinvolgere gli utenti nell’arco di tempo più ristretto. In questo modo, le persone sono più propense ad aprirle e a cliccare le email.

L’Italia, per risultati medi nazionali riferiti all’email marketing si trova nella top 10 globale, il tasso di apertura medio totale è del 28,54%.

2. Esperti nella creazione di email divertenti

Gli italiani sono conosciuti in tutto il mondo per la loro abilità nella creazione di email divertenti. La loro arte della comunicazione scritta è senza pari. Sono capaci di creare un’atmosfera divertente e accogliente attraverso l’uso di parole creative ed espressioni simpatiche.

Questo tipo di comunicazione è particolarmente importante nell’invio di email. Utilizzano giochi di parole e metafore, spesso accompagnate da allegre espressioni. Sanno come abbinare le parole giuste con le situazioni appropriate, utilizzano immagini, grafici e video per rendere le loro email ancora più divertenti.

3. Famosi per le lunghe email

Gli Italiani hanno una fama ben meritata per essere famosi per le loro lunghe e dettagliate email. Il loro stile è unico, con un flusso di parole intenso, ricco di informazioni, e spesso intramezzato con aneddoti piacevoli e divertenti. Tuttavia, le lunghe email possono essere un po’ frustranti per chi non è abituato a questo stile.

4. Gradiscono email personalizzate

Gli utenti sono sempre più informati, esigenti e attenti alle proposte che ricevono via email.

Per questo motivo, le aziende devono sforzarsi di adottare strategie di email marketing personalizzate per catturare l’attenzione dei loro clienti. Inoltre, devono utilizzare tecniche avanzate di analisi dei dati, questo consentirà loro di tracciare le performance delle loro email personalizzate e di adattare le loro strategie in base ai risultati ottenuti.

Esempi di personalizzazioni sono quelle che possono essere fatte con i dati demografici e comportamentali degli utenti, che possono essere sfruttati dalle aziende che si dedicano al direct email marketing per raggiungere solo il target di riferimento.

5. Tra i più attivi nel bloccare le email indesiderate

Una recente ricerca della società di sicurezza informatica Kaspersky Lab ha rilevato che gli italiani sono tra i primi nel mondo a prendere provvedimenti per bloccare le email di spam. Questo dimostra che gli utenti prendono molto seriamente la lotta allo spam e fanno del loro meglio per proteggere la propria privacy e sicurezza online.

Da qui possiamo dedurre che in Italia le persone continuano a leggere le email, ma soprattutto le aprono se e quando sono in grado di comunicare un messaggio di valore. Per fare in modo che i destinatari leggano le tue email, dunque, assicurati di veicolare contenuti di qualità, personalizzati e diluiti nel tempo.